Necrologi Gubbio

Per sapere chi è deceduto a Gubbio nella giornata di oggi potete consultare la sezione necrologi del nostro sito. Scorrendo in basso potete trovare informazioni anche sui decessi dei giorni precedenti.

Se in rete cercate “funerali Gubbio” potete trovare link che vi condurranno nella pagina del comune che state cercando, dove potrete consultare l’elenco completo delle affissioni di annunci funebri del comune.

Un primo esempio di necrologio risale a Roma Antica. All’epoca, gli attuali necrologi erano denominati Acta Diurna, o “atti quotidiani”. In pratica, erano dei notiziari su papiro che erano quotidianamente diffusi al pubblico. Oltre agli avvenimenti giornalieri questi “atti” includevano anche annunci funebri.

Dal latino medievale “necrologium” che era il composto del termine greco “nekrós” (morto) e “logium” di eulogium, martyrologium, ecc.

I necrologi in America hanno assunto nomi diversi: “Bill of Mortality” o “Memorial Advertising”. In ogni caso, qualunque fosse la denominazione, la funzione era identica: informare le persone del decesso di un proprio caro.

I necrologi erano stringati, anche quelli dedicati ai personaggi importanti. Il motivo era che in passato si impiegava molto tempo per stampare un giornale, per cui più brevi erano i messaggi prima si potevano diffondere. Con il tempo, ovviamente si sono allungati e hanno iniziato a contenere anche foto del defunto.

Per pubblicare un necrologio su un quotidiano o una rivista bisogna pagare e il costo differisce per vari motivi. Inoltre, le varie testate hanno regole diverse per quanto riguarda i prezzi degli annunci funebri.

Ci sono diverse variabili che influenzano i costi di un annuncio funebre su un giornale, ad esempio i diritti fissi, i costi per parola (alcuni giornali fissano un numero minimo di parole), i formati diversi, la presenza di foto e uso di simboli o stili diversi di testo (grassetto, maiuscolo o altro).